Roma, Li 4 novembre 2025
Oggetto: Newsletter Studio e-IUS Tax & Legal – ENBIC “Le ultime novità fiscali”
Spett.le Società/Associazione, con la presente siamo lieti di sottoporre alla Vostra attenzione le ultime novità in materia fiscale.
NOVITÀ IN MATERIA DI WELFARE E LAVORO DIPENDENTE
1. INPS: messaggio n. 3036 del 13 ottobre 2025
L’INPS, con il messaggio n. 3036 del 13 ottobre 2025, ha fornito le istruzioni operative per la dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo riferiti all’anno 2024, da parte dei pensionati soggetti al divieto di cumulo. La scadenza è fissata al 31 ottobre 2025, in coincidenza con il termine per la dichiarazione IRPEF. Il documento precisa i casi di esclusione, le modalità di invio telematico tramite servizio RED Precompilato, le regole per pensionati pubblici, INPGI e lavoratori sportivi. Prevista una sanzione pari a un anno di pensione per chi omette la comunicazione. Vengono inoltre richiamate le regole per la dichiarazione preventiva dei redditi 2025.
2. INPS: Messaggio n. 3048 del 14 ottobre 2025
L’INPS, con il messaggio n. 3048 del 14 ottobre 2025, ha definito le modalità operative per il rinnovo dell’Assegno di inclusione dopo la fruizione delle prime 18 mensilità. Il rinnovo comporta la sospensione di un mese e l’avvio di un nuovo percorso di inclusione presso i Servizi Sociali e i Centri per l’impiego (CPI), con analisi multidimensionale aggiornata. Le nuove disposizioni puntano a garantire continuità nei percorsi sociali e occupazionali, anche nei casi di rinnovo del beneficio economico.
3. Ministero del Lavoro: Decreto direttoriale n. 2987 dell’8 ottobre 2025
Il Ministero del Lavoro, con il decreto direttoriale n. 2987 dell’8 ottobre 2025, ha autorizzato l’erogazione dell’indennità giornaliera in favore dei dipendenti delle imprese adibite alla pesca marittima che hanno effettuato la sospensione dal lavoro a causa di misure di arresto temporaneo obbligatorio e non obbligatorio delle attività di pesca, dispone a vario titolo dalle competenti Autorità marittime nel corso dell’anno 2024.
4. Agenzia delle entrate: Risposta a interpello n. 263 del 13 ottobre 2025
L’Agenzia delle entrate, con la risposta a interpello n. 263 del 13 ottobre 2025, ha fornito chiarimenti in relazione al nuovo regime impatriati, di cui all’art 5 del D.Lgs. n.209/2023, riconoscendone la spettanza anche nelle ipotesi in cui sia ravvisabile la “continuità” formale e sostanziale tra l’attività lavorativa svolta in Italia dopo il trasferimento della residenza fiscale nel nostro Paese ed una precedente posizione lavorativa ricoperta in Italia prima dell’espatrio, a patto che sia rispettato il periodo rafforzato di pregressa residenza all’estero.
5. Ministero del lavoro: nota n. 14744 del 13 ottobre 2025
Il Ministero del lavoro, con la nota n. 14744 del 13 ottobre 2025, ha precisato che sussiste l’obbligo di convalida delle dimissioni per le madri e i padri durante il periodo protetto. In particolare, tale obbligo si estende anche durante il periodo di prova, sia nei contratti a tempo determinato che indeterminato. La misura prevista dall’art. 55, comma 4, del D.lgs. 151/2001, tutela la genuinità della volontà del lavoratore, prevedendo condotte discriminatorie.
6. Corte di Giustizia: cause riunite C-258/23, C-259/23 e C-260/23 pubblicate il 23 ottobre 2025.
La Corte di giustizia dell’Unione europea, con le cause riunite C-258/23, C-259/23 e C-260/23, pubblicate il 23 ottobre 2025, ha precisato che, nelle indagini in materia di concorrenza, le autorità nazionali possono sequestrare messaggi di posta elettronica aziendali senza una preventiva autorizzazione giudiziaria, purché siano garantite adeguate tutele procedurali e un successivo controllo giurisdizionale. La posizione non estende la giurisprudenza sui sequestri di dispositivi personali, poiché i dati aziendali non incidono nello stesso modo sulla vita privata delle persone fisiche.
7. INAIL: Circolare n. 53 del 28 ottobre 2025
L’INAIL, con la Circolare n. 53 del 28 ottobre 2025, ha illustrato le modalità di applicazione della riduzione dei premi e contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, prevista dall’articolo 1, comma 128, della legge 27 dicembre 2013, n. 147. Il decreto interministeriale del 30 settembre 2025 ha fissato gli Indici di Gravità Medi (IGM) per il triennio 2026-2028 e stabilito, per l’anno 2026, una riduzione pari al 13,02% applicabile ai premi speciali per l’assicurazione contro le malattie e lesioni causate da raggi X e sostanze radioattive e ai contributi assicurativi della gestione agricoltura.
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Nel restare a Vs. disposizione per eventuali approfondimenti e/o chiarimenti, porgiamo
Cordiali saluti,
ENBIC – Studio e-IUS Tax & Legal